Coûte que coûte

Questo libro è stato realizzato in quindici esemplari con i torchi della Stamperia del Tintoretto. Contiene acquaforti di Florence Faval e un poema di Pierre Hornain.
Finito di stampare il 15 settembre 1998 in Venezia.


scheda breve
 Libro d'artista

Titolo: Coûte que coûte
Anno: 1998
Autore: Florence Faval, Pierre Hornain
Incisioni: 11 incisioni 
Tecnica incisione: puntasecca, acquaforte, acquatinta, maniera a zucchero
Numero copie: 15
Numero pagine: 12
Esemplari Fondo Stamperia: 2 (4/15, 13/15)

E’ uno dei tanti libri d’artista fatto a quattro mani da Pierre Hornain e Florence Faval.

Nasce da una poesia scritta da Pierre per la quale ho creato delle immagini con la tecnica dell’acquaforte. Il libro è composto da un fascicolo di quattro fogli piegato in mezzo a modo di quaderno rilegato. La copertina è cartonata e rivestita da una carta bianca sulla quale è stampata un’acquaforte e il titolo del libro. Il testo è composto a mano con i caratteri mobili di tipografia. Numerato e firmato in 15 esemplari.

Pierre nasce incisore dopo una formazione in una scuola dei mestieri dell’arte e all’accademia di belle arti di Parigi. Ma la sua grande passione era la scrittura. In quel periodo stava lavorando ad una seria di poesie che poi avremo pubblicato in un opuscolo dal nome Dans une boule de verre (In una palla di vetro) che raggruppa 11 poesie. Alle volte Pierre stava ore a scrivere, riscrivere, sognare davanti al foglio, correggere, riprendere, cancellare e alla fine nasceva una poesia con i suoni e le parole scelte con cura dal poeta.

Coûte que coûte è una delle poesie di questo opuscolo. Questo libro d’artista è nato dalla voglia di fare dialogare la poesia di Pierre con le mie immagini. Spesso abbiamo lavorato insieme su un progetto. A volte come in questo caso, la scrittura dava luogo al progetto di creare immagini per accompagnare le pagine. Altre volte invece prima creavo le immagini che proponevo a Pierre e lui componeva una poesia ispirandosi alle forme incise. E’ molto interessante lavorare a quattro mani quando ci si intende bene perché il percorso creativo è reso molto stimolante dal continuo sguardo e dalle risposte dell’altro. E’ bello creare un libro liberamente senza vincoli di formato, stampa, spazio, tempo ed è quello che si riesce a fare quando la squadra è affiatata e il lavoro viene eseguito da chi crea il libro.

Nell’anno successivo nascerà Les sources de la nuit, libro d’artista ispirato ad un’altra poesia della raccolta.


                                                                                                                                                                                  Florence Faval