Memento Mori

Le 37 incisioni contenute in questo libro sono state realizzate con matrici di rame 9 x 9 in acquaforte e acquatinta da Michael Kutzer. Stampate e rilegate senza colla a Venezia da Roberto Mazzetto nella Stamperia del Tintoretto in Fondamenta dei Mori, in 21 esemplari numerati e firmati dall'artista, su carta Rosaspina 220 grammi formato 35 x 50 della Cartiera Miliani di Fabriano, nel mese di Ottobre 1996.

scheda breve
Libro d'artista

Titolo: Memento Mori
Anno: 1996
Autore: Michael Kutzer
Incisioni: 37 incisioni realizzate con matrici di rame 9 x 9 cm
Tecnica incisione: Acquaforte e acquatinta
Carta: Rosaspina 220 grammi
Numero esemplari: 21
Esemplari Fondo Stamperia: 1 (PDA)

Mi ricordo l’autore anche piuttosto simpatico e sereno malgrado il tema del libro.

Perché in effetti il soggetto del libro e le immagini ci portano proprio a una riflessione sulla morte, futuro improvviso di tutti.

Comunque la vita e la morte vanno di pari passo; e così Roberto, lo stampatore non indugiò tanto a dare retta all’artista e a realizzare per lui un libro degno di riguardo per quanto riguarda la stampa, la forma e la rilegatura; tutto questo ovviamente allo scopo di mettere in risalto le immagini dell’artista con le scelte formali giuste.

In effetti le immagini di loro già molto pregnanti vengono messe in risalto dal modo in cui sono realizzate: la scelta della tecnica dell’acquaforte con morsure profonde, rialzate con l’acquatinta evidenzia il nero profondo e vellutato della stampa e accentua l’impronta dei solchi nella carte. Come a giustificare la vicinanza della vita alla morte e anche questo nostro attaccamento ai beni materiali.

Degni di interesse sono i tagli interni delle pagine lunghe e strette che tagliate in tre parte orizzontalmente permettono al lettore di scegliere quale immagine abbinare alle altre. Un che di ludico per un tema tutt’altro che spensierato.

La rilegatura è un altro esempio ancora di come il realizzatore, in questo caso Roberto, può proporre soluzione che sostenga in modo vantaggioso il pensiero dell’artista.


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